Il valore di una casa ristrutturata: approccio e consigli
Il valore di una casa ristrutturata: approccio e consigli
Innanzitutto la prima cosa da fare è avere un giusto approccio alla ristrutturazione.
Quando si decide di ristrutturare casa le considerazioni da fare sono tante: bisogna comprendere come valutare l’entità dei lavori, quali lavori fare in casa, o meglio, se la casa è solo da riordinare o interamente da ristrutturare.
Quando si parla di lavori di ristrutturazione questi si differenziano in lavori di ristrutturazione completa o parziale. La ristrutturazione completa comprende anche gli impianti, mentre con parziale parliamo di interior design oppure opere come la creazione di un open space.
Recuperare o sostituire i pavimenti
Lavori come la tinteggiatura delle pareti o la sostituzione di pavimenti non prevedono la richiesta obbligatoria di permessi comunali né la presenza di un professionista come un architetto, un ingegnere o anche un geometra. Importante però è valutare la qualità e lo stato di rivestimenti e pavimenti che riescono a cambiare completamente lo stile e lo stato di una casa.
Si riescono a trovare sul mercato valide alternative di grès porcellanato dai più svariati effetti: legno, cemento, mattone, pietra, cementina, etc. Se preferite un grès effetto legno, in camera da letto o nel soggiorno, donerete alla vostra casa un’atmosfera calda e accogliente, posando invece un grès effetto marmo il mood sarà elegante; le cementine per bagno e cucina donano uno stile vintage e invece se inserite una parete effetto pietra o cemento, vi avvicinerete allo stile industrial.
Molto spesso le case antiche vantano pavimenti d’epoca di valore ed in questo caso, valutate di recuperarli: risparmierete tempo e denaro, ma soprattutto l’effetto sarà assolutamente magico. Affidati a RA-MA per il recupero dei tuoi pavimenti antichi, i nostri professionisti sapranno come consigliarti e svolgere un lavoro perfetto per le tue esigenze.
Disponiamo di un’ampia scelta di materiali selezionati, sia nuovi che di recupero, recuperati e proposti con cura dal nostro staff esperto.
Ristrutturazione totale e parziale
Se i lavori risultano essere più impegnativi allora è consigliabile rivolgersi ad un tecnico, soprattutto quando si ha intenzione di demolire e ricostruire delle pareti.
Se la ristrutturazione della casa deve essere completa, la prima cosa da fare è fissare una cifra economica, per poi procedere con il sopralluogo degli spazi da ristrutturare e successivamente con la proposta di un progetto da parte dell’impresa.
La ristrutturazione può essere anche parziale, quindi parliamo di lavori che non richiedono grandi opere, come l’imbiancatura delle pareti, la sostituzione di pavimenti o i rivestimenti che possono essere piastrelle o pavimenti in legno, la ricollocazione di prese e interruttori di corrente, a condizione che queste ultime non vadano a modificare né l’impianto elettrico, né quello idrico sanitario giù esistente. Ovviamente, a seconda del tipo di ristrutturazione che si decide d’intraprendere, gli interventi sugli impianti saranno differenti.
Impianto idraulico, impianto elettrico e impianto del gas
Per quanto riguarda l’impianto idraulico, è necessario sottolineare che se la ristrutturazione casa è completa allora si tenderà a realizzare una colonna di adduzione centrale dell’acqua che poi verrà collegata ai singoli elementi, attraverso delle tubazioni. In molti casi ci si ritrova ad avere anche dei rivestimenti nuovi ma tubazioni molto vecchie, in questo si potrebbe incorrere nel rischio che demolendo o ristrutturando parti dell’edificio di vada a compromettere l’impianto idraulico per le frequenti vibrazioni. Per questo è sempre consigliabile una valutazione dello stesso e l’assoluto consulto di addetti ai lavori.
Per quanto concerne, invece, la realizzazione dell’impianto elettrico bisognerà accertarsi che vengano posate in opera le nuove canaline per l’alloggiamento dei fili elettrici.
È importante che questi presentino scatole di derivazione debitamente posizionate, con annessi salvavita e interruttori per gli elettrodomestici.
Se si decide di lasciare l’impianto elettrico esistente, bisogna assicurarsi che questo sia stato costituito e già messo a norma, questa verifica la si può fare chiedendone la certificazione, oppure facendo verificare da un elettricista l’idoneità dei cavi e la potenza dell’impianto.
Per quanto riguarda, infine, l’impianto a gas per questo: o si decide di creare un nuovo impianto con tubazioni a norma, protette opportunamente e posate in opera sotto al pavimento, oppure se si vuole utilizzare l’impianto a gas esistente bisogna richiederne la certificazione.
Se l’appartamento dispone di un impianto di riscaldamento termoautonomo, con una caldaia alimentata a gas, bisognerà verificarne l’effettiva messa a norma prestando attenzione anche all’inclinazione e alla curvatura dei tubi.
Un’altra parte importante quando parliamo di ristrutturazione completa è quella del tetto. Noi di RA-MA forniamo coperture per tetti in diverse forme: tegole, coppi, gronde, colmi, bocche di lupo, mezzane, correnti in legno, capriate e travi in legno, tutti materiali recuperati, controllati e sistemati sui pancali, pronti per essere riutilizzati. Ovviamente prima di procedere alla copertura è bene affidarsi a degli esperti per valutare l’effettivo stato le tetto della tua casa, in modo da procedere nella scelta della copertura più giusta e magari effettuare altri lavori per l’isolamento precedentemente.
Scegli RA-MA: esperienza e passione per le cose belle!